Come stai vivendo l’attesa?
Senza farmi prendere troppo dall’ansia. Sto lavorando al mio secondo disco, che uscirà comunque in marzo anche se non dovessi partecipare a Sanremo. Certo che cantare sul palco dell’Ariston sarebbe una bella botta promozionale, e spero di andarci naturalmente.
Tu hai una lunga gavetta alle spalle, vissuta un po’ da giramondo tra l’altro. Ma iniziamo dal nome d’arte che ti sei scelto…
Anansi è il nome di una divinità africana, che può trasformarsi in quello che vuole. Musicalmente questo suo aspetto mi rappresenta abbastanza, dato che ho iniziato con il reggae per poi passare a molto altro. Un’altra caratteristica di Anansi è di fare della sua -apparente- ingenuità un’arma con cui battere i nemici. Anche io con le mie canzoni affronto temi impegnati, ma sempre senza urlare e senza impormi.
Hai vissuto in Irlanda e a Londra, suonando da solo e con una band reggae; nel 2009 hai pubblicato il tuo primo album da solista, “Anansi”, e hai iniziato una bella collaborazione con Roy Paci con il quale hai lavorato come co- interprete e co- autore in alcuni brani di “Il Latinista”, e ti sei esibito dal vivo con lui. Un bel mix di esperienze: musicalmente dove ti hanno portato?
Il reggae è il mio mondo di provenienza (segno esteriore sono i capelli rasta, nda), ma ho altri punti cardine cui faccio riferimento: su tutti svetta Ben Harper. Mi lascio però contaminare da tutto, soul, rock… trovo che le definizioni siano riduttive, conta quello che piace e basta.
Com’è nata “Il Sole Dentro”?
In inglese, nella mia testa. A ottobre con il mio produttore abbiamo provato a tradurla, pensando di presentarla a Sanremo. E’ una canzone semplice ma non banale, in cui dico che l’amore è la chiave per battere l’indifferenza e le chiusure della società.
Cosa troveremo nel tuo disco?
Sicuramene due o tre pezzi reggae, qualche brano più duro e non mancherà almeno una ballad acustica. Alcuni brani saranno in inglese, altri in italiano. Il titolo? Ci sto ancora pensando.
http://www.myspace.com/anansitribe
http://www.facebook.com/home.php#!/pages/Anansi/37586117685
Francesca Binfarè