Il 19 maggio 2015 Francesco Sarcina ha pubblicato “Femmina”, secondo album di inediti. Ci accoglie a casa sua, alle porte di Milano. È raggiante, quasi emozionato per l’uscita di questo disco, che lo consacra definitivamente come artista solista di spessore e maturità. “Femmina” è un concentrato di brani di ottima fattura, 11 in totale, in grado di fargli fare il grande salto: “Sono molto contento del mio album, è un disco che non vuole ostentare nulla, sincero e di belle canzoni. Sto vivendo un bellissimo periodo e si sente in “Femmina”. È romantico e pieno di brani da ascoltare e da cantare, da goderselo completamente”.
Francesco è innamorato pazzo della sua fidanzata Clizia Incorvaia, ex centralinista del Chiambretti Show, incinta del sesto mese e che lo renderà padre di una bambina che si chiamerà Nina. È presente anche lei all’incontro con la stampa e Francesco la guarda in continuazione.
“Ogni disco, quando lo fai, è come un album fotografico di un certo periodo della tua vita. O almeno, io lo vivo così. Le canzoni di “Femmina” le ho scritte in uno stato di quiete e, al tempo stesso, di forza sia spirituale che fisica, a differenza di altre volte in cui avevo molta inquietudine. La cosa bella di scrivere canzoni è che puoi scrivere anche per sfogarti, come una sorta di autoanalisi, ti liberi di alcuni pensieri, li elabori e ci ragioni. Quindi, quando ascolti quella canzone, ti senti come se avessi vomitato qualcosa e lo avessi lasciato sulla carta, riuscendo a liberarti”.
Un titolo, “Femmina”, scelto non a caso: “Ho scoperto recentemente quanto sia bello lasciarsi cadere e abbandonarsi nelle braccia delle persone che ami. È una cosa che ho capito guardando i ballerini. Lasciarsi cadere è una cosa molto complicata da fare, perché significa fidarsi di qualcuno. Ho conosciuto il mio lato femminile e ho realizzato che, anziché essermi indurito, in realtà avevo solo bisogno di capire che più che amare, bisogna essere capaci di farsi amare. Clizia mi ha reso più sereno. Prima scrivevo canzoni d’amore perché ne avevo bisogno. Ora l’ho trovato”.
Per la scrittura di questo album, dal sound internazionale, l’ex cantante de Le Vibrazioni si è avvalso della collaborazione di Ermal Meta, giovane autore di grandissimo talento: “Conoscevo già Ermal, cantava in un gruppo che mi piaceva e seguivo (La Fame di Camilla, ndr). Mi sono trovato benissimo con lui, collaborare con un’altra persona ti cambia la prospettiva delle cose e ti apre la mente. Ho scoperto cose nuove e cose belle nel far musica con altre persone”.
Impegnato con Amici, Sarcina ha trovato tempo per scrivere il disco negli scampoli di tempo tra una lezione e l’altra in camerino. Per il prossimo futuro, oltre al matrimonio con la sua compagna all’inizio di giugno, il cantante ha in programma 2 concerti: il 2 ottobre all’Orion di Roma e il 9 al Fabrique di Milano.