Secondo classificato dell’ultima edizione di X Factor (che ha visto vincitore l’amico e compagno di squadra Lorenzo Fragola), Marco Cappai, meglio noto come Madh, è sul punto di pubblicare il suo album d’esordio: “Madhitation“, in uscita il 10 luglio 2015, è il debut album dell’artista di Carbonia ma non la prima esperienza in assoluto in ambito musicale. Prima ancora di approdare a X Factor infatti, Madh accumulava importanti views su YouTube grazie al suo Ep “Experimental”, prodotto da Michele Figus in arte Meetch, che ha curato la produzione anche del debutto discografico.
Un esordio che si è fatto attendere a causa anche dei molti impegni che hanno investito la vita del cantante subito dopo Xfactor, in primis una importante mole di concerti e show. Nella tracklist del disco troviamo tutti pezzi interamente scritti da Madh, sia negli anni passati che in questi ultimi mesi, e si sente forte l’influenza, soprattutto nei visual, della cultura Orientale, sua fonte di ispirazione da lungo tempo: “Ho iniziato da ragazzo ad apprezzare la cultura orientale e giapponese in particolare, amando disegnare. Ho anche iniziato a studiare il Giapponese.”
L’artista più esterofilo di X Factor Italia per tipologia di musica, per gli artisti di riferimento e per le contaminazioni, ci tiene a ribadire le sue ambizioni internazionali e sebbene nell’album ci sia molto Oriente, molta club culture, e un pizzico di soul che lo porta ad ammettere che “Amy Winehouse è stata e rimane una mia grande fonte di ispirazione“, in “Madhitation” emerge con forza la Sardegna.
La Sardegna infatti, spiega Madh ai giornalisti, “è l’emblema di questa musica perché è una terra ricca di contaminazioni ma con un cuore pulsante reggae molto forte, esattamente come nella mia musica“. Reggae che diventa dub e sfocia nella dubstep. Un percorso tortuoso ma coerente.
La presentazione si chiude come l’album, con un discorso a parte su “Sayonara”, brano che ha dato il via al tutto, che apre l’album e lo chiude con una versione acustica: “Quando uscì Sayonara in molti mi criticarono non riuscendo a trovare un senso nelle parole, ho voluto così chiudere l’album con una versione acustica del brano perché in questo modo il senso possa risultare chiaro e diretto“.
“Madhitation” – Copertina & Tracklist
01. Sayonara
02. Boomerang
03. Triangle
04. Gong feat. The Strangers
05. River
06. Tree feat. Anna Tifu
07. Eyes On You
08. Powa-Faya
09. Kyoto Mind feat. Train To Roots
10. Vai
11. She feat. ArpXP
12. Madhitation feat. The Strangers & Lukra
13. Sayonara (Acoustic Version)