LNRipley, ovvero un collettivo di musicisti accomunati dalla passione per la musica drum ‘n bass e per la saga di Alien. Grossi nomi in questo progetto, Ninja (Subsonica) alla batteria, Pierfunk (ex Subsonica, Motel Connection) e Verror ai bassi elettrici, Ale Bavo e Succo alle macchine, e il giovane frontman Victor, con il quale abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere, reduce dallo showcase per l’anteprima del Traffic Festival a Milano, insieme ai Justice.
Ciao Victor, com’è andato il concerto di ieri sera? Com’è stata la risposta del pubblico?
Benissimo, il pubblico è stato fantastico, anche perché aprendo un concerto rischi sempre di non trovare il tuo pubblico e invece non è stato così, è stato veramente un successo!
Com’è nato questo collettivo di musicisti?
LNRipley nasce due anni fa semplicemente dall’esigenza di suonare della drum ‘n bass insieme. Suonavo per i Rollers Inc. in una serata drum ‘n bass a Torino e Ninja ha cominciato a frequentare questo giro, ci siamo conosciuti e da lì sono nati gli LNRipley. Il nome nasce ovviamente da una genuina passione per il film Alien che abbiamo tutti quanti e Ellen Ripley è la protagonista di tutta la trilogia.
Parlando della drum ‘n bass in Italia, trovi che stia nascendo una scena?
Credo che sia già nata perché c’è molta gente che in Italia fa drum ‘n bass da un sacco di tempo, ma non ha mai avuto forse il riscontro che si aspettava. Credo che in questi anni ci sia una nuova generazione che è pronta a recepire la drum ‘n bass, quella generazione che dieci anni fa, come me, aveva 14-15 anni, ancora troppo piccoli per le serate. Adesso questa generazione è finalmente pronta, specie per la drum ‘n bass proposta in sede live.
Una drum ‘n bass molto contaminata però pensando alla vostra musica.
Direi un crossover, un misto tra punk e drum ‘n bass, ci hanno definito punk ‘n bass e ci piace molto.
Cosa hanno portato Ninja e Pierfunk all’interno di questo collettivo con le loro esperienze attuali e passate?
Sicuramente tecnica e professionalità. Fin dalle prime prove si è sempre fatto seriamente, nel senso che si suonava sì per divertirsi, ma con tecnica e con applicazione. Oltre a ciò, dal mio punto di vista, sono due figure molto caratteristiche nel senso che la sezione ritmica è sempre molto importante, specie qui che la sezione ritmica raddoppia avendo due bassi. Ninja, Verror e Pierfunk sono la spina dorsale di LNRipley.
Progetti futuri?
L’ultimo concerto sarà il 13 di luglio a Torino e poi ci fermeremo per cominciare a scrivere il disco nuovo che già è stato iniziato un mesetto fa, prenderemo una casa in Sardegna e ci chiuderemo tutti insieme a tirare giù pezzi nuovi per essere pronti in autunno. La drum ‘n bass sarà sicuramente la matrice da cui partiranno tutte le nostre idee, ma poi non ci poniamo dei limiti.
Livio Novara