Alter Bridge, la scaletta e il report del concerto di Bologna del 9 dicembre 2016

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Chiunque abbia deciso di trascorrere un ponte alternativo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) ha stravinto facile: il concerto degli Alter Bridge del 9 dicembre 2016, unica data italiana del “The Last Hero” Tour, è stato assolutamente memorabile.
Il pubblico carico a molla è riuscito a non farsi spaventare dal wall of sound dei Gojira che, diciamo la verità, ha pettinato tutti. Personalmente mi hanno lasciato allibita. Nonostante li conoscessi e li apprezzassi, mai mi sarei aspettata un simile trattamento dalla formazione francese, che non per niente è stata nominata ai prossimi Grammy Awards nella categoria Best Metal Performance.

Ma puntualissimi, anzi in anticipo sulla tabella di marcia di qualche minuto, la band capitanata da Mark Tremonti e Myles Kennedy sale sul palco, spoglio e minimalista come da tradizione. Bastano le prime note di “The Writing On The Wall” per catturare l’attenzione anche dei più distratti. Ed è tutto un crescendo, con una scaletta che ha dato ovviamente ampio respiro all’ultima fatica dei Nostri, “The Last Hero”, ma privilegiando (com’era intuibile a partire da “Come To Life”) “Blackbird”, il secondo lavoro degli AB e il sottovalutato “AB III” (2010).

Come i fan erano esaltatissimi, allo stesso modo è evidente che tutta la band non vuole essere in nessun altro posto al mondo se non lì, su quel palco, a strappare sorrisi, canti a squarciagola e qualche lacrimuccia ai presenti. Immancabile il momento al microfono di Tremonti con “Waters Rising”, e immancabile anche il set acustico di Myles Kennedy con le stupende “Wonderful Life” e “Watch Over You”. E io eviterò di perdermi in tanto sperticate quanto ovvie lodi di un vocalist che anche questa volta, è in forma smagliante.

La setlist dell’unico concerto italiano è frutto di un evidente lavoro di limatura sulla selezione dei pezzi delle date del precedente tour europeo, ed è stata un chiaro omaggio (il set è durato circa due ore) all’audience nostrana, da sempre una delle più agguerrite e affezionate. La grande conferma del successo e della strepitosa resa live degli Alter Bridge sono le conclusive “Show Me A Leader” e “Rise Today”, vissute fino all’ultima goccia di sudore sotto e sopra il palco. Il bello degli AB secondo me è proprio questo: ricevono tanto perché sanno dare tanto con onestà, facendo quello che riesce a loro meglio. Suonare.

La scaletta del concerto
The Writing on the Wall
Come to Life
Addicted to Pain
Ghost of Days Gone By
Cry of Achilles
Crows on a Wire
Ties That Bind
The Last Hero
Waters Rising
My Champion
Wonderful Life
Watch Over You
Slip to the Void
Isolation
Blackbird
Metalingus
Open Your Eyes
Show Me a Leader
Rise Today

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