Si chiude a Pordenone l’insolito tour italiano di Francesco De Gregori: abituato negli ultimi anni alle enormi platee da solo o in compagnia dell’amico Lucio Dalla, il cantautore romano quest’autunno ha deciso di ritornare alle origini, proponendo un insolito set nei club di tutta Italia. Risultato: affluenze importanti nelle peggiori delle ipotesi, sold out nelle migliori. Un successone.
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Non molte le differenze rispetto al concerto di Torino di fine ottobre: dal punto di vista estetico, ci limitiamo a citare solamente il cappello chiaro indossato dall’artista. Neanche la scaletta subisce grosse variazioni, per un set che ha abbondantemente superato le due ore di durata (con pausa di 15 minuti a metà concerto, come al cinema) e che ha incluso tutti i suoi classici: “Generale”, “Agnello Di Dio”, “Viva L’Italia”, “Titanic” e il poker “Alice”, “Buonanotte Fiorellino”, “La Donna Cannone” e “Rimmel” (per chi scrive, una delle canzoni italiane più belle di sempre) hanno trovato tutte spazio nella lunga setlist. Il fascino del concerto è vedere, nella sua massima esplosione, il riarrangiamento o, nella più radicale delle ipotesi, il totale stravolgimento dei brani: la contaminazione del folk con sonorità americane e, a tratti, latine è risultata ottimamente riuscita, anche grazie all’aiuto di una ottima band di supporto.
Classe infinita e un repertorio di altissima qualità: questi gli ingredienti di uno spettacolo ad alta carica emozionale, come quello proposto nel Pubs And Clubs Tour di De Gregori.
Setlist Francesco De Gregori: Generale, Caldo E Scuro, Vai In Africa Celestino, Niente Da Capire, Finestre Rotte, Gambadilegno A Parigi, Agnello Di Dio, Stelutis Alpinis, Betlemme, Sempre E Per Sempre, La Storia, Viva L’Italia, Tempo Reale, La Casa, Titanic, Alice, Buonanotte Fiorellino, La Donna Cannone, Rimmel, Bellamore Bellamore, Compagni Di Viaggio, Battere E Levare, Sotto Le Stelle Del Mexico, A Chi
Nicola Lucchetta