I Mastodon si sono esibiti in concerto ieri sera, 26 gennaio, all’Alcatraz di Milano per l’unica tappa italiana del tour europeo. Come band di supporto i Red Fang, che iniziano a suonare deliziando il pubblico pagante verso le 20.30 e che, letteralmente, spaccano chiappe. Inspiegabilmente non conosciuti a sufficienza nel nostro paese, la formazione originaria dell’Oregon regala una performance potente, dall’impatto energico impressionante e mantenendo uno standard qualitativo alto in tutti i 10 pezzi della scaletta, grazie anche agli assoli. Ci vogliono pochi istanti per lasciarsi coinvolgere dagli americani. 35 minuti, sufficienti però per capire che siamo di fronte ad una band col suo perché.
Alle 21.45 è il turno dei Mastodon, che attaccano a tutta birra con “Dry Bone Valley”. La scenografia del palco è piuttosto essenziale, segno che il gruppo vuole concentrare il suo show essenzialmente sulla musica. Unico supporto i giochi di luce che di volta in volta creano un’atmosfera diversa. Sanders e soci non si fermano un istante, propongono una scaletta densissima (ben 22 pezzi + l’encore) e molto varia con gran gioia del pubblico, tanto che anche album come “Leviathan” e “Blood Mountain” sono rappresentati alla perfezione con 5 brani ciascuno. Sebbene per i primi tre quarti d’ora l’acustica dell’Alcatraz non fosse delle migliori, i Mastodon hanno sempre e comunque dimostrato un tiro micidiale, come ogni gruppo heavy che si rispetti. Unico neo le parti vocali, nelle quali ogni tanto abbiamo avuto la sensazione che gli statunitensi (soprattutto Brett Hinds) facciano una gran fatica, rispetto agli esordi) ad arrivarci con la voce.
Chicca finale: sulle note dell’encore “Creature Lives” salgono sul palco anche i Red Fang a cantare a squarciagola, segno che fra gli opener e gli headliner c’è davvero un bellissimo legame. Nel complesso bel concerto, non il migliore in assoluto ma i Mastodon si sono riconfermati come gruppo che vale la pena di vedere live una volta nella vita.
Setlist: Dry Bone Valley – Black Tongue – Crystal Skull – I Am Ahab – Capillarian Crest – Colony of Birchmen – Megalodon – Thickening – Blasteroid -Sleeping Giant – Ghost of Karelia – All the Heavy Lifting – Spectrelight – Curl of the Burl – Bedazzled Fingernails – Circle of Cysquatch – Aqua Dementia – Crack the Skye – Where Strides the Behemoth- Iron Tusk – March of the Fire Ants – Blood and Thunder Encore: Creature Lives (with Red Fang)
Claudia Falzone