Inizia dal Palaverde di Villorba (TV) il minitour veneto che Tiziano Ferro ha programmato per la primavera 2012. Ben quattro date, di cui due già sold out da diverse settimane, e tre concerti in quell’Arena di Verona che è uno tra i più prestigiosi e ambiti anfiteatri storici d’Italia. La data di Treviso segue le direttive già tracciate nel suo secondo concerto di Milano: tutto esaurito da diverse settimane e una setlist identica, incentrata sull’ultimo “L’amore è una cosa semplice“, dal quale vengono pescati diversi estratti.
Due brevi note su uno show che possiamo definire rodato: Tiziano Ferro è ormai un artista affermato che, arrivato al traguardo dei dieci anni di carriera, si conferma cantante amato dal pubblico grazie ad un repertorio di musica internazionale capace comunque di mantenere forti legami con la madrepatria. La seconda postilla la riserviamo ai suoni: solo discreti per buona parte del concerto, con alcuni momenti mediocri, come ad esempio quando su “E Raffaella è mia” le chitarre riescono a sovrastare tutti gli altri componenti della band, voce di Ferro inclusa.
Setlist: L’amore è una cosa semplice, La differenza tra me e te, Hai delle isole negli occhi, Troppo buono, Imbranato, Indietro, L’ultima notte al mondo, E fuori è buio, Sere nere, Stop! Dimentica, Xverso, E Raffaella è mia, Il regalo più grande, Alla mia età, Il sole esiste per tutti, TVM/Quiero vivir con vos/L’olimpiade, Ed ero contentissimo, Ti voglio bene, Xdono, Rosso relativo, Non me lo so spiegare, Per dirti ciao!, Ti scatterò una foto, La fine
Nicola Lucchetta