È partito proprio ieri mercoledì 6 maggio dal Fabrique di Milano l’Andrà Tutto Bene Tour 2015 di Nesli, che per tutto il mese porterà l’artista in giro per l’Italia per la promozione dell’ultimo lavoro in studio “Andrà tutto bene”, pubblicato il 12 febbraio e da cui è tratto il brano “Buona fortuna amore”, presentato alla 65ª edizione del Festival di Sanremo.
Il set si è aperto con “Dimmi che vuoi che sia”, canzone in cui l’artista ha da subito dimostrato di avere davvero un bel flow, anche se il pubblico sembrava troppo impegnato a riprendere il momento con lo smartphone per accorgersene. È bastato poco per scuoterlo, però, perché al secondo brano “Allora ridi” dalle prime file si sono alzati dei palloncini bianchi che hanno creato un’atmosfera meravigliosa. “Ho preso uno zainetto di coraggio e ho iniziato una grande avventura che mi ha portato fino a Sanremo… e qualcosa è cambiato”, racconta Nesli al microfono per introdurre “Buona fortuna amore”.
Immancabili, ovviamente, dei brani estratti dai suoi lavori precedenti come “La fine”, la cui performance è stata emozionante e coinvolgente, un connubio perfetto tra la voce sabbiata dell’artista marchigiano e la semplicità disarmante della tastiera; “Davanti agli occhi”, rivisitata in una chiave elettronica davvero sorprendente e pronta a far ballare il pubblico; e ancora “Un bacio a te”, a cui lui è particolarmente legato perché “ho conosciuto delle persone che hanno cambiato il mio punto di vista su molte cose, non solo sulla musica ma anche sulla vita”.
Quando si sono spente le luci, il cantautore non si è fatto attendere troppo: con una nuova grinta ha regalato, tra gli altri pezzi, “Andrà tutto bene” e ha colto l’occasione per ringraziare umilmente l’entourage e tutti coloro che lo supportano e gli sono accanto ogni giorno, dalla casa discografica ai fan, perché è a loro che lui deve tutto. Ieri sera Nesli ha realizzato un sogno, quello di esibirsi e di avviare un tour insieme a dei musicisti, perché, come ha detto, “Nesli siamo noi. Nesli è un’idea, un messaggio, una missione. Questo è il potere della musica.” Ed è un potere davvero forte.
Fotografie a cura di Elena Di Vincenzo