Ebbri, gli spiriti danzano al ritmo degli Ojos de Brujo
ODN Sessions – Live Across – Rolling Stone, Milano
12 settembre 2008
Contro il surriscaldamento del globo terrestre si accende il ventilatore musicale degli Ojos de Brujo, ospiti di Liva Across al Rolling Stone di Milano, nella formazione ODB Sessions. Dj Panko Gabas dirige con sapiente gioia la console, Max Moya Wright è la buona vibrazione tribale delle percussioni e André Cruz mixa i pensieri con le proiezioni video. Un’esplosione solare di energia allo stato puro che risucchia nell’occhio del ciclonico dj set i corpi danzanti, rendendo ebbri gli spiriti. E vederli ti fa pensare “Eso es… Così si fa a dar calore al pubblico!” Sudate le sette gonne flamenche, è un piacere poter stringere loro la mano e scambiare due chiacchiere a proposito del disco nuovo, che uscirà verso primavera 2009. Una della cose belle dell’album sarà che i temi subiranno delle metamorfosi bestiali, partendo da un embrione e lasciando che da questo si sviluppino liberamente altre mille idee.
Ma che ruolo ha il flamenco all’interno degli Ojos de Brujo? Come racconta Panko “Il flamenco è la base su cui si lavora e da cui si parte per investigare attraverso le diverse culture, dall’India al Sudamerica.” E la soddisfazione più grande per un gruppo così seguito è di sicuro sentirsi utile nella diffusione di messaggi costruttivi per un mondo più in armonia, arrivando a scatenare l’energia che è nelle persone, che esce da sotto pelle e arriva fin sopra al palco. Un sogno è danzare con gli Ojos de Brujo, afferare le loro note che come il profumato vento d’Oriente accarezzano i capelli, per poi rilanciarle verso l’Universo in continua mutazione.
Melissa Mattiussi