Bella iniziativa organizzata all'Idroscalo di Milano quest'estate, grazie alla passione granitica per il blues di Fabio Treves che ha portato ad esibirsi gratuitamente alcuni nomi di spicco del blues internazionale.
Questa volta è toccata al gigantesco Otis Grand, ospitato per l'occasione da Guitar Ray & The Blues Gambers. Il chitarrista inglese, capace di imporsi con uno stile blues classico, è anche il produttore del gruppo italiano, e il sodalizio funziona benissimo anche sul palco.
Difatti la band è affiatatissima e ha un tiro notevole, permettendo a Otis di gigioneggiare a piacere. Il repertorio è blues classico, con molti richiami a Steve Ray Vaughn, e in generale al blues chitarristico. Dopo un'ora di musica sempre con un ottimo tiro è con i bis che tutti si scatenano, e Otis improvvisa anche una breve lezione sulla storia del blues, lanciandosi in assoli "come l'avrebbe fatto Albert King", o "come l'avrebbe fatto T.Bone Walker", chiama sul palco alcune ragazze a ballare, scende tra il pubblico a suonare…insomma sicuramente un ottimo musicista e anche un istrione capace di intrattenere la platea.
Molto apprezzabile anche la comparsata sul palco di Fabio Treves con la fida armonica, capace di dare spessore al suono del gruppo, e di regalare gustosi duetti con la chitarra di Grand.
Una bella serata insomma, all'insegna della musica più diretta e genuina e del divertimento, per tornare alle radici della musica e del modo in cui dovrebbe essere vissuta.
http://www.otisgrand.com
http://www.skip-agency.com/guitarray.htm
S.R.