Peter Hook And The Light – Roncade (TV), 19 febbraio 2014

Peter Hook concerto Treviso 19 febbraio 2014 by Nicola Lucchetta

Peter Hook continua, insieme alla sua nuova band The Light e con i suoi fan (pochi ma buoni, rispetto ai numeri che i New Order muovono “sulla fiducia”), il percorso di riscoperta dei brani che lo hanno fatto diventare una piccola leggenda della musica contemporanea britannica. Dopo aver suonato alcuni anni fa gli intramontabili classici dei Joy Division “Closer” e “Unknown Pleasures”, in un tour che lo portò anche nel nostro Paese, questa volta è il turno dei primi due lavori dei New Order, gruppo nato agli albori degli anni Ottanta dopo il prematuro suicidio di Ian Curtis: “Movement” e “Power, Corruption & Lies” sono l’ossatura di una lunghissima scaletta che ha portato la lunghezza dello show a superare le due ore e mezza.

Più legato al post-punk il primo lavoro e vicino alle sonorità dance il secondo (e non è un caso che la superhit “Blue Monday”, proposta nell’encore finale, sia stata concepita proprio nel 1982), Peter Hook and The Light hanno proposto in maniera fedele alle versioni originali brani che, pur essendo figli di un altro tempo (i beat elettronici in trent’anni hanno fatto passi da gigante), hanno influenzato e stanno influenzando intere generazioni di artisti conterranei e non negli anni successivi.

Un evento, capace di catturare un pubblico che partiva dai teenager e arrivava ai cinquantenni che hanno avuto quei vinili come colonna sonora dell’adolescenza, nel quale è stata comunque prevista una parentesi dedicata ai Joy Division alla quale si legano gli episodi migliori e peggiori della serata. Il primo è “Warsaw”, brano che Hook non suonava da diverso tempo piazzato alla fine del primo set e dall’irruenza punk che suona ancora oggi attuale e moderna. L’ultima è la scelta di proporre l’evergreen “Love Will Tear Us Apart”, che è stata la colonna sonora delle danze di alcune persone tra il pubblico. E, perdonatemi, ma la ragione che ha spinto alcune persone a fare ciò la devo ancora capire a distanza di più di ventiquattro ore.

Setlist

Atrocity Exhibition (Joy Division song)
Isolation (Joy Division song)
Passover (Joy Division song)
Candidate (Joy Division song)
Insight (Joy Division song)
Dead Souls (Joy Division song)
Warsaw (Joy Division song)
Dreams Never End (New Order song)
Truth (New Order song)
Senses (New Order song)
Chosen Time (New Order song)
ICB (New Order song)
The Him (New Order song)
Doubts Even Here (New Order song)
Denial (New Order song)
Cries and Whispers (New Order song)
Everything’s Gone Green (New Order song)
Age of Consent (New Order song)
We All Stand (New Order song)
The Village (New Order song)
5 8 6 (New Order song)
Your Silent Face (New Order song)
Ultraviolence (New Order song)
Ecstasy (New Order song)
Leave Me Alone (New Order song)
The Beach (New Order song)
Ceremony (New Order song)
Temptation (New Order song)
Blue Monday (New Order song)
Love Will Tear Us Apart (Joy Division song)

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