Febbre alle stelle all’Estragon di Bologna per il concerto di Piero Pelù del 15 novembre 2019, il nostro rocker ha davvero fatto alzare la temperatura. Classe ’62? Ma ne siamo sicuri?
E’ in forma splendida sia come performer che vocalmente, propone una scaletta che riprende successi dei Litfiba e quelli da solista tra i quali “Picnic all’Inferno” uscito lo scorso 18 ottobre. Brano che con la voce “fuori campo” di Greta Thunberg, ci sbatte in faccia l’importanza di come tutti noi dovremmo essere più coinvolti nei problemi dell’ambiente. In poche parole un concerto vibrante e molto coinvolgente. Un parterre colmo dei suoi fan senza età, perché Piero Pelù è un pezzo della storia del rock italiano.
Il suo tour “Benvenuto al Mondo” non prevede più di sei date totali e lascia quindi a bocca asciutta una buona fetta della sua tribù. Dopo Roma e Bologna salirà verso nord per chiudere il 22 novembre a Firenze. Accompagnato dall’ottima band dei Bandidos, Giacomo Castellano alla chitarra, Luca Martelli alla batteria e ai cori e Dado Neri al basso, vi garantisco che vi farà saltare un bel po’.
Roberta Tagliaferri