Rats – Le Piccole Iene, Romagnano Sesia (VC) 15 maggio 2009

 

12 anni di attesa: l’ultimo disco targato Rats risale ormai al lontano 1995, poi un silenzio durato troppo, e finalmente nel 2008 qualcosa si è mosso di nuovo grazie a MySpace, Youtube e Facebook, un tam tam mediatico scatenato da dei vecchi video live rimessi on-line da Romi (bassista del trio Modenese), ha fatto si che i tre si rimettessero in contatto, che la passione di una volta tornasse ad affiorare, che la voglia di tornare su un palco a macinare rock and roll si facesse di nuovo viva.

Qualche mese di preparativi, un poco rallentati dagli attuali impegni lavorativi dei tre, e poi la prima data a Reggio Emilia, documentata da un dvd che testimonia in pieno lo stato di grazia dei nostri;  dopo pochi altri mesi altre due date, una in territorio emiliano, e l’altra, per nostra fortuna, nelle terre nordiche del vercellese.
E così eccoci alle Piccole Iene, dove il pubblico, anche se non particolarmente nutrito, è comunque quello delle grandi occasioni. Tutti fremono in attesa di rivedere, o vedere per la prima volta sul palco i tre rockers: finalmente verso le 23 ecco che le luci si spengono, l’apertura è affidata come previsto da “Indiani Padani”, traccia che da il titolo al primo dei tre dischi usciti con questa formazione (Wilko chitarra e voce, Romi basso, Lor batteria). In un attimo il pubblico si trova ringiovanito di 15 anni buoni; ci troviamo catapultati indietro nel tempo, i testi delle canzoni riemergono dal passato parola per parola, tutti cantano, ballano e sono felicissimi in un’alternanza fantastica di pezzi: passando da “Wally” a “Dammi la mano”, “Fuori tempo”, “Angeli di strada”, “Belli e dannati”, “Camminando su una nube” e tanti altri.

I brani si susseguono per circa un’ora e un quarto, i tre nonostante i 40 anni a testa dimostrano di sapere ancora come si tiene il palco. La voce di Wilko è grandiosa, i pezzi in veste live si fanno più rock, più graffianti, ti entrano sotto la pelle e fanno si che il tuo barbarico YAWP risuoni sopra i tetti del mondo!
Ed ecco che arriva “Chiara”, la loro canzone di maggior successo, il loro cavallo di battaglia, che ci porta verso la prima pausa dello show; qualche minuto per riprendere fiato, poi i bis, con la bellissima “Padre Nostro” e l’immancabile “Autogrill”, una sorta di inno autobiografico al rock and roll e alla vita on the road.
La serata si conclude fra chiacchiere, foto e autografi insieme a Wilko, Lor e Romi, tutti disponibilissimi e contentissimi di passare un po’ di tempo insieme al loro pubblico prima di smontare tutto e avviarsi sulla strada di casa; credo tornando verso casa questa notte in molti abbiano pensato, sorridendo, alla strofa di Autogrill: “Mamma quanta strada ancora, dove sei Modena Sud”… puro rock and roll, anzi Rats and roll! Ed ora attendiamo la conferma della probabile data autunnale, magari a Milano, sperando che prima o poi vengano le idee per un nuovo disco in studio, anche se tutti e tre hanno già smentito questa possibilità…
Infine posso solo consigliare di rimanere sintonizzati sul sito ufficiale http://www.rats2008.it per tutte le news, e per l’imminente annuncio dell’uscita del DVD con lo show completo di novembre al Vox, indispensabile per chi si è perso la magia di queste tre date. Grazie Rats, a presto!

Grazie a Corrado Riva

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