Non ci sarà stato il sold out della data di Milano, ma i numeri importanti non sono mancati: i The Vaccines, alla fine della fiera, sono riusciti a conquistare anche l’Italia. Dopo un 2011 travagliato, che costrinse gli inglesi a cancellare diverse date estive, la band capitanata da Justin Young sceglie i piccoli club per il loro ritorno in Italia dopo lo splendido Castello Scaligero che li ospitò la scorsa estate all’interno dell’A Perfect Day Festival.
E la serata di Roncade ha comunque il retrogusto del tour degli esordi: in una scaletta breve, quasi punk (come la maglietta dei Minor Threat indossata dal bassista Árni Hjörvar), i britannici suonano praticamente tutto l’esordio “What Did You Expect from The Vaccines?“, lasciando le briciole al secondo lavoro “Come Of Age“, dal quale vengono pescate, tra le altre, tracce del calibro di “Teenage Icon” e “No Hope“, con la prima scelta come brano di apertura, e alla b-side “Tiger Blood“.
La scelta della setlist è anche la vera spada di Damocle dello show dei The Vaccines: dopo una serie di cancellazioni, infatti, era lecito aspettarsi un concerto che superasse l’ora risicata, soprattutto pensando al fatto che metà dell’ultimo lavoro non è stata suonata al pubblico trevigiano. Inoltre il gruppo, pur avendo gettato delle ottime basi in studio negli ultimi due anni, non ha dimostrato on stage lo stesso fascino e i lampi di genio di altri recenti fenomeni d’Oltremanica come, ad esempio, gli Arctic Monkeys. Parlare di delusione è in ogni caso fuori luogo: i The Vaccines dal vivo ci sanno fare e Justin Young si è rivelato un frontman capace, con un’attitudine e un look da rocker vissuto. Non saranno ancora la next big thing, ma pochissimo ci manca.
Nicola Lucchetta
Setlist The Vaccines: No Hope, Wrecking’ Bar, Tiger Blood, Lack Of Understanding, Wetsuit, Teenage Icon, Under Your Thumb, Aftershave Ocean, Ghost Town, Post Break Up Sex, All In White, Blow It Up, I Always Knew, If You Wanna, Bad Mood, Wolfpack, Norgaard