I norvegesi Kvelertak, qui al loro disco di debutto, hanno deciso di osare: nel giro di 11 canzoni, per una durata complessiva di 48 minuti, allestiscono un ibrido sonico per certi versi sconcertante. Persino difficile da...
Archive - Agosto 2013
La band romana degli Hour Of Penance ha davvero messo insieme una manciata di pezzi che gli appassionati di death metal ricorderanno a lungo: dieci tracce che contengono tutti i capitoli della storia del death americano passati...
Gli Enslaved hanno messo a punto uno stile che non trova diretti paragoni, e che viene ulteriormente sviluppato disco dopo disco. Il nuovo parto del quintetto capeggiato da Grutle Kjellson e Ivar Bjørnson, unici superstiti della...
Il trio Bolognese esce allo scoperto con una miscela letale di loop, synth, post-punk, psichedelia, spacerock e schizzi di no-wave sparsi ovunque. Tributi al passato di Suicide, Velvet Underground e Wire tanto per citare tre nomi...
Piaccia o meno, le frange, le canottiere sformate, i tattoo ovunque, i loghi in carattere 56 e il deathcore coi breakdown, qualche melodia sfigata e le ritmiche indiavolate ce lo dobbiamo tenere. Il disco della svolta per i Bring...
Ancora una volta i Bardo Pond riescono nell’impresa di rendere poetiche le loro ipnosi chitarristiche, dimostrando fra l’altro quanto debbano loro complessi come Dead Meadow e simili. Così “Just Once” inizia come un...
Che Jack White fosse incapace di stare fermo lo si era già capito da tempo. Coi Dead Weather, ancora più forse che coi Racounters e molto di più rispetto ai White Stripes, sublima il sound che presumibilmente sente più suo:...
Consacrazione definitiva per i Pendulum, una band che riesce col drum and bass a unire rockettari di ampie vedute a party people con la passione dell’lsd. È figo sentirli quando fanno ballare, come nell’iniziale “Salt in...
Il rumore nero in questione di cui parla il titolo è quello della natura, quello impercettibile che gli animali, prima di una tempesta, avvertono. Il nuovo lavoro del produttore tedesco Heinrik Weber, in arte Pantha Du Prince...
Il virtuosismo nel creare sonorità che ammiccano al prog rock senza mai sprofondare eccessivamente nel citazionismo e la capacità di intelaiare trame fatte di sassofoni sfrenati, interludi pianistici e improbabili Glockenspiel...