Il piccolo grande singer si lancia con entusiasmo nel proprio progetto solista. “Holy Diver” è un gran disco che unisce in un unico platter tutte le sonorità che Dio aveva affrontato prima nei Rainbow e nei Black Sabbath poi. Le atmosfere teatrali ed epiche ben si manifestano nella cadenzata title – track, l’aggressività di “Stand Up And Shout” si completa con la conclusiva “Don’t Talk To Strangers”, in quello che è un lavoro di classe e sostanza. Col passare degli anni la vena creativa verrà meno e, a lungo andare, Ronnie resterà lontano dalle classifiche ma sempre supportato da metallari e rockettari di ogni età.
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