Gli anni Ottanta rappresentano la svolta artistica di Paolo Conte. Il suo sesto LP, infatti, conferma quanto di buono era stato proposto nei due lavori precedenti (“Paris Milonga” e “Appunti di viaggio”), inserendosi così tra i migliori episodi di cantautorato italiano. Una pietra miliare per la produzione nostrana, ma capace di ottenere apprezzamenti anche all’estero (le tappe francesi del tour registreranno continui sold out). “Paolo Conte” è un’opera introspettiva, raffinata e spesso malinconica. Voce, pianoforte e un delicato corteo di fiati guidano dieci brani emozionanti ed esaltano le sue indiscusse doti di paroliere. Le ballate “Chiunque” e “Come mi vuoi?” sono tra le più belle esecuzioni dell’album.
Categorie
- Anniversari (74)
- Classifiche (61)
- Migliori Album (2.316)
- Storia della Musica (60)
- Underrated (11)