Madonna – Like A Prayer

Madonna chiude il decennio da trionfatrice assoluta del pop, ma in “Like A Prayer” (15 milioni di copie vendute, meno dei predecessori ma si tratta sempre di cifre da capogiro) lascia trapelare nuove inquietudini, che iniziano a mettere in mostra una personalità più sfaccettata (e tormentata) di quanto il music biz e i suoi primi successi lasciassero intendere. La pietra dello scandalo è soprattutto il video della title – track, in cui l’intreccio fra sacro e profano, sesso e religione si fa oltremodo torbido, tanto che alcune Chiese (fra cui anche associazioni cattoliche) accuseranno la cantante di vilipendio alla religione. Musicalmente le novità non sono moltissime, se non per gli accenti soul presenti proprio in “Like A Prayer” e per una più marcata impronta funk complessiva, tanto che in “Love Song” la Ciccone duetta persino con Prince. È piuttosto l’atmosfera ambigua dell’LP il nuovo elemento d’interesse, e si vedrà come in “Erotica” tutto ciò verrà portato alle estreme conseguenze…