Gabry Ponte, Maury e Jeffrey Jey non si aspettavano granché da “Blue (Da Ba Dee)“, singolo già pubblicato alla fine del 1998 e notato solo dagli addetti ai lavori. Capita, però, che nella primavera del 1999 il brano venga recuperato da Discoradio e da lì faccia il giro del mondo. Nel senso letterale del termine, tanto che “Europop“, album costruito per sfruttare al meglio il successo di questo motivo ormai leggendario, vende oltre 4 milioni di copie in tutto il pianeta e diventa doppio platino negli Stati Uniti. Un’affermazione clamorosa per una band italiana, e per un po’ l’europop (inteso come genere) parla la lingua dell’italodance, mutazione aggiornata ai tempi dell’italo-disco, che a sua volta aveva invaso i dancefloor negli anni Ottanta (Righeira, Sabrina Salerno…). Ovviamente il successo non dura, eppure “Blue” è rimasta una canzone notissima negli States: la sua persistenza nella cultura pop è certificata dalla sua inclusione nella colonna sonora di “Iron Man 3”.
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