The Strokes – Room on Fire

A un paio d’anni dal debutto Casablancas concede il bis. Il nuovo album degli Strokes segue la scia del precedente, scontrandosi con le aspettative di molti fan. “Room on Fire” crea una spaccatura tra chi si è “accontentato” di un disco godibile e di una gradevole atmosfera garage e chi, invece, sorpreso dallo stile del primo “Is This It” sperava in una nuova evoluzione. La band farà un semplice passo in avanti, consolidando un’identità che fa da ponte con gli anni ‘70 di Lou Reed. Le influenze con il passato sono ancora forti, ma la formazione newyorkese ha saputo comunque mantenere viva la propria impronta in entrambe le raccolte di inediti. “Reptilia” è uno dei brani più efficaci, seguito da un più disteso “12:51”. Tra le curiosità, la rottura prematura con Nigel Godrich (“il sesto membro dei Radiohead”, per intenderci). Tra la band e il noto producer, ingaggiato per il nuovo disco, non ci fu mai intesa nella gestione del lavoro.

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