Anthrax – We’ve Come For You All

A distanza di dieci anni dalla prima apparizione dietro il microfono degli Anthrax di John Bush, Scott Ian e soci rilasciano finalmente un album all’altezza dello storico nome del gruppo. “WCFYA” è un disco che coniuga gli echi dell’era d’oro del thrash anni ottanta (“What Doesn’t Die”) con le sonorità modern (“Safe Home”) e alternative metal (“Anyplace But Here” o anche “Black Dahlia”) che i Nostri hanno da sempre inserito nei loro lavori dal 1990 in poi. Pionieri del crossover, gli Anthrax dimostrano di avere ancora parecchie cose da dire in questa godibilissima release, tuttavia si arrenderanno di lì a breve alla legge del mercato, visto che i riscontri nelle vendite di questo cd non saranno certo esaltanti, portando la band a richiamare il frontman Joey Belladonna e a puntare sulla nostalgia per i bei tempi andati. Funzionerà eccome. Paradossi del biz.

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