Un disco a rate. L’artista pubblica “Parte I” e “Parte II” a undici mesi di distanza l’uno dall’altro. Una strategia a metà tra la trovata commerciale e la denuncia verso un sistema discografico colpito dal caro prezzi e dalla pirateria. Nove canzoni per tempo (intro compresi) a poco più di dieci euro. “Convivendo” farà parlare di sé a lungo. Se la prima metà è un successo, la seconda è addirittura disco italiano dell’anno. L’esperimento viene lanciato nel marzo 2004 sulle note di “Non ci Facciamo Compagnia” e successivamente dal singolo che dà il titolo all’album, probabilmente il pezzo più convincente dell’intera operazione. Antonacci costruisce il suo nuovo prodotto su un’impalcatura di melodie efficaci abbinate al classico testo sentimentale. Scelta che gli vale una cinquina di singoli da top ten. Tra questi, “Pazzo di lei” e “Sappi Amore mio”.
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