Grand Funk Railroad – Closer To Home

La risposta più convincente Made in USA allo strapotere dell’hard rock britannico nei primi anni Settanta, dominato da Led Zeppelin, Deep Purple e Black Sabbath, proviene da questo power trio di selvaggio boogie n’ roll, che ha nel chitarrismo frenetico e nella voce soul – oriented di Mark Farner il suo punto focale. I Grand Funk Railroad davano il meglio nei loro torrenziali live, contraddistinti da una carica animalesca e dall’amplificazione assordante. In questo senso il “Live Album”, pubblicato pochi mesi dopo “Closer To Home“, potrebbe costituire un buon punto di partenza. Ma abbiamo optato per il disco in studio, in quanto vi possiamo trovare la magnifica “Sin’s A Good Man’s Brother”, hard blues ipervitaminizzato e dal riff contundente, che verrà coverizzata dai Monster Magnet più di vent’anni dopo, e che mostra le rare doti vocali di Farner al suo meglio. Sarà anche doppio platino in patria e toccherà la sesta posizione in classifica.