Ramones – Rocket To Russia

Il capolavoro dei Ramones, quello che non deve mancare in nessuna collezione di dischi che si rispetti. A seguire l’epocale esordio omonimo (1976), i quattro ‘fratellini’ pubblicano il classico album di transizione, “Leave Home” (1977), per poi trovare con “Rocket To Russia” la perfetta sintesi tra fragore punk e ammiccamenti pop. Quella che da sempre hanno cercato, quasi fosse la loro pietra filosofale. Per importanza, questo lavoro non è inferiore a quelli di Clash e Sex Pistols. “Cretin Hop”, “Rockaway Beach”, “Sheena Is A Punk Rocker”, “We’re A Happy Family”, “Teenage Lobotomy”, le cover di “Do You Wanna Dance?” (Bobby Freeman) e “Surfin’ Bird” (The Trashmen): bastano i titoli.