Rasta – core. La definizione suona demenziale, eppure nel caso dei Bad Brains funziona a dovere. In un certo senso sono stati un gruppo davvero ‘scandaloso’: quattro ragazzi neri di formazione musicale jazz/fusion che si appropriano dell’hardcore punk, stile considerato assolutamente ‘bianco’, e lo incrociano con accenti reggae sostenuti da una decisa spiritualità rastafariana (in slang, Bad Brains vuole significare un pensiero positivo e propositivo). L’esordio omonimo uscì nel 1982 originariamente solo in cassetta, quando i Nostri erano già stati banditi da tutti i locali della loro città natale, Washington. Infatti in scaletta compare “Banned in D.C.”, che assieme alla programmatica “Attitude” e alle fulminanti “Don’t Need It” e “Pay To Cum” innalzano “Bad Brains” a classico indiscusso dell’HC statunitense.
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