Uno dei lavori più famosi di sempre sia degli Iron Maiden, sia di tutto un genere. L’arrivo in formazione del nuovo cantante Bruce Dickinson, conosciuto all’epoca anche come Air Raid Siren, fissa l’asticella molto più in alto: la qualità contenuta in “The Number Of The Beast” è elevatissima, nessuna delle otto tracce presenti su disco evidenzia punti deboli, le tematiche spaziano tra i temi più disparati e i brani risultano credibili anche quando si parla del diavolo in persona. Nella storia resteranno l’arpeggio e l’accelerazione di “Children Of The Damned”, l’intro di batteria di “The Prisoner”, la continuazione della saga di Charlotte in “22 Acacia Avenue”, la title – track, le urla di Dickinson nell’anthemica “Run To The Hills” e probabilmente il capolavoro di sempre della band e dell’intera NWOBHM, “Hallowed Be Thy Name”. Un album che andrebbe fatto studiare nelle scuole.
Categorie
- Anniversari (74)
- Classifiche (61)
- Migliori Album (2.316)
- Storia della Musica (60)
- Underrated (11)