Bon Iver – For Emma, Forever Ago

Bon Iver, alias Justin Vernon, è il caso dell’indie folk del 2008. “For Emma, Forever Ago“, esordio per il musicista del Wisconsin, viene citato fra i migliori dischi dell’anno dalla quasi totalità delle riviste specializzate, oltre a raggiungere le prime posizioni delle classifiche indipendenti. Un disco scarnissimo, uscito autoprodotto nel 2007 ma pubblicato dalla “cult – label” Jagjaguwar solo l’anno successivo: voce, chitarra e sparuti interventi di fiati e batteria aggiunti solo dopo. Un’essenzialità quasi alla Nick Drake di “Pink Moon”, testi che indagano le delusioni amorose dell’artista e un canto particolarissimo, dagli inediti accenti soul. Non c’è molto di rivoluzionario in questi 9 pezzi, ma il senso di raccoglimento sia fisico sia psichico nel quale sono immersi li rende dei piccoli grandi successi fra gli indiboi di ogni latitudine. Confessioni intime e quasi raggelate, riscaldate qua e là da un fuoco acceso nel bosco.