Earth – The Bees Made Honey In The Lion’s Skull

Grandi sono i meriti musicali di Dylan Carlson, in grado con i suoi Earth di spingersi ben al di là della drone music inaugurata con l’epocale “Earth 2: Special Low Frequency Version” (1993). Dopo una lunga pausa, infatti, la band di Seattle si ripresenta nel nuovo Millennio con “Hex; Or Printing in the Infernal Method” (2005), sorta di Morricone western trascinato in inferi più o meno psichedelici. Il qui presente “The Bees…” rappresenta il perfezionamento di tale formula: rimangono le atmosfere rarefatte, permane la voglia di rileggere il Maestro romano e certo country di frontiera tramite un sound rock oriented; ma i brani si fanno più concreti, meno astratti e ieratici, mentre il blues si fa acido come mai era successo prima. I frequenti interventi dell’organo hammond e del piano, sia elettrico sia acustico, parlano chiaro in proposito: il tentativo (riuscito, peraltro) è quello di sviluppare un suono ‘altro’, che tenga conto della lezione dei gruppi storici degli anni Sessanta/Settanta, ma che sappia anche sfruttare il lessico musicale sviluppato dai gruppi post – rock negli ultimi dieci anni. Un capolavoro, che gli stessi Earth non sapranno ripetere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *