Killswitch Engage – Alive Or Just Breathing

Una pietra miliare del metal del nuovo Millennio. Per quanto ciò possa suonare strano in un genere conservatore e ancorato ai classici, nel 2002 “Alive Or Just Breathing” dei Killswitch Engage certificò che una nuova mutazione aveva contribuito a riscrivere per l’ennesima volta il genere heavy per antonomasia. Il matrimonio con l’hardcore, i riff thrash e mutuati dallo Swedish death, il growl, i ritornelli puliti e ultra melodici con tanto di cambi di tempo diventeranno la miscela maggiormente in voga negli States per qualche anno, tanto da spingere molti a definire quest’era come quella della New Wave Of American Heavy Metal. Grazie alle mega promo della Roadrunner Records e alle indiscutibili qualità del mastermind della band, nonché produttore e polistrumentista Adam Dutkiewicz (una delle figure più importanti del metallo degli anni Duemila), il platter viene incensato ovunque, permettendo ai KSE, che pur a breve perderanno il vocalist Jesse Leech, di rimanere sulla cresta dell’onda per un decennio. Giustamente, aggiungiamo noi: “Alive…” è un grandissimo cd e i suoi autori un’altrettanto valida compagine.