La musica è sempre stata solo una parte dell’attività del trio femminile tedesco delle Chicks On Speed, essendo le arti visive l’altro grande interesse delle Nostre (si sono infatti conosciute all’Accademia di Belle Arti di Monaco). Nondimeno, il debutto ufficiale delle “Pupe in acido” rimane un disco importante e significativo nel panorama della musica elettronica di fine/inizio millennio. “Chicks On Speed Will Save Us All” porta l’electroclash in Europa e lo rende fenomeno globale; la commistione degli ormai ‘antichi’ stilemi new wave e synth pop con i più ‘moderni’ suoni techno e dance è qui portata a un alto grado di raffinatezza. Le musiciste conoscono bene la storia e sanno da che verso prenderla. Alla fine si tratta di un’opera quasi nostalgica, tant’è vero che le tracce più interessanti sono quasi tutte cover: e fra queste due in particolare si segnalano per la presa immediata, “Warm Leatherette” (di Daniel Miller, produttore e fondatore della Mute Records) e “Euro-Trash Girl” (dei Cracker, alternative country dagli States!), la seconda delle quali è resa letteralmente irriconoscibile dalla foga electro delle Chicks On Speed.
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