Primo passo di una carriera giocata ad altissimo livello, “Acoustic Soul” spicca da subito nella scena neo soul per il suo sapore quasi ‘casalingo’, espressione di un’artista dalla voce profondissima e davvero in grado di confrontarsi con le grandi cantanti del passato. Il disco esce per la Motown, e non sfigura affatto nel catalogo di un’etichetta che può vantare nel suo palmares dischi di Supremes, Marvin Gaye e Temptations. India Arie Simpson, nome esteso di India.Arie, affascina tutti con il suo canto e una semplice chitarra acustica utilizzata come accompagnamento, mentre le basi si muovono lievi e malleabili fra beat contemporanei e preziosi timbri vintage, come quelli di organo, piano elettrico e Mellotron (cfr. “Brown Skin”). “Acoustic Soul” guadagna due dischi di platino negli USA e si segnala fra i maggiori successi del nuovo soul e del rhythm and blues contemporaneo, che proprio nel 2001 esplode definitivamente in America, e da lì si propagherà in tutto il mondo.
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