Macy Gray – The Id

Il debutto “On How Life Is”, di due anni precedente, si segnalava istantaneamente fra le grandi opere di soul contemporaneo, premiata dalla critica e dal pubblico. In quest’ultimo senso, “The Id” vende esattamente la metà e, a livello puramente artistico, non si distacca in quasi nessun aspetto dal predecessore. Ma l’importanza è pari se non superiore, perché conferma Macy Gray fra le più grandi interpreti del nuovo R&B e certifica il boom di questa corrente musicale, che soprattutto a livello femminile mette a segno una raffica di successi clamorosi. La Gray, poi, è fra le interpreti più idiomatiche di tale genere: voce roca e ‘fumosa’, capacità di oscillare tra i più svariati registri con estrema naturalezza e un sound che abbraccia quasi con noncuranza fiati rhythm and blues d’antan, raffinatezze Motown, spunti modernisti e un fragore vitalista che parte da Sly And The Family Stone e approda alla contemporaneità passando dalle parti di Prince. Ascoltare “Sexual Revolution” per credere.