Pollo 2009: …and chicken for all

E’ una deformazione indegna di una bellissima canzone dei Metallica a portarci nei meandri di questo 2009.

Anno di conferme che ha riservato proprio nel mese di dicembre una svolta (da me) attesissima per Outune, che finalmente raggiunge un altro obiettivo incredibile con ampio anticipo rispetto a quanto previsto. Non è il luogo per le celebrazioni, via di polli e tantissimi auguri a tutti! Ah ci sono polli anche di persone che collaborano occasionalmente e quelli di chi diventerà ben più presente nel corso del 2010. Giusto per evitare che vi chiediate ‘e chi è questo’?
(In aggiornamento fino al 31-12…)

JACOPO CASATI
DISCHI DELL’ANNO
Megadeth – Endgame
BulletProof Messenger – Arm Yourself
Paradox – Riot Squad
Between The Buried And Me – The Great Misdirect
Tread – Rise From Above

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Dgm, killing touch, infernal poetry, exence, urto, extrema, exilia, italia metal dell’anno
+ august burns red, job for a cowboy, centaurus-a, legnate dell’anno
+ chris daughtry e janus, che bravi sti ammeregani
+ alice in chains, che ritorno!
+ Tutte le direzioni, Chelsea hotel, King Bong, Rhyme, nuova linfa italiana di pregio
+ Annihilator e Destruction live
+ J-ax, Ministri, Guido Style, Caparezza ed Elio come italiani dell’anno
+ Live di Ac/Dc, due date Metallica, Bon Jovi, momenti incredibili
+ Il primo vero punto d’arrivo per Outune con la nuova società. Soddisfazione totale.

– Papa roach non all’altezza
– Creed che poteva essere meglio
– Overkill nuovo non è ancora uscito e sarà il disco del millennio. Doveva uscire adesso.
– Ci sono ancora troppe persone addette ai lavori (2 di numero su 100 ma son ancora troppe) che hanno paura e mi mettono i bastoni tra le ruote. Prima o poi glieli spacco sulla testa questi bastoni.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
Leaders, not followers.

CORRADO RIVA
5 MIGLIORI ALBUM DEL 2009 :
Kiss – Sonic Boom
Heaven and hell – The devil you know
Slayer – World painted blood
Immortal – All Shall Fall
Megadeth – Endgame

I MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO MUSICALMENTE PARLANDO
+ La creazione di Outune s.a.s.
+ Concerto degli AC-DC al forum, uno degli show migliori a cui abbia mai assistito.
+ Wacken 2009, festival strepitoso.
+ Heaven and Hell a Wacken 2009: top assoluto di un festival strepitoso.
+ Reunion dei Litfiba.
– Uno su tutti purtroppo, ed è la notizia della malattia di Ronnie James Dio…davvero tremenda.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
Ci sono un sacco di cose che stanno andando a puttane nel mondo, eppure la musica è quella cosa che ti fa risparmiare per due mesi per andare a goderti un concerto di gente che ami veder suonare oppure per comprarti un cazzo di disco che ti possa far staccare la spina e farti entrare in connessione con quelli che hanno composto questa cazzo di musica che ti piace ascoltare. Insomma ti isoli da tutto lo schifo che c’è intorno a te per un paio d’ore…noi lo facciamo ogni notte e funziona abbastanza bene… (Jerry Cantrell – Alice in Chains durante l’intervista per Outune)

NICOLO’ BAROVIER
DISCHI DELL’ANNO
Voivod – Infini
Prodigy – Invaders Must die
Il Teatro Degli Orrori – A Sangue Freddo
Smash Hit Combo – Nolife
Paradox – Riot Squad

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Gli Overkill, per l’ennesimo concertone, dopo “Evil Never Dies” e “In Union We Stand” sarei potuto morire felice.
+ Intervistare Bobby Blitz, un altro sogno diventato realtà.
+ Red Canzian dei Pooh, che mi mostra le sue foto da giovincello molto rock.
+ Patton che canta “Evidence” in italiano, commentandola poi dandosi dell’Eros Ramazzotti.
+ Patton che canta “Chinese Arithmetic” con il testo di “Poker Face” di Lady Gaga.
+ Patton che fa il brillante parlandoci in italiano durante tutto lo show.
+ Io che profetizzo la reunion dei Guano Apes…adesso però fate qualche data anche in Italia, su.
+ Il bordello scatenato a Padova dai Prodigy su “Smack My Bitch Up”…e ad aprile 2010 si replica!
– L’intervista a Mille Petrozza nella sala catering del Rolling Stone con un permeante odore di salsicce.
– I frustrati della security del Rock In Idro, così tanto zelanti che a momenti non fanno passare nemmeno gli addetti ai lavori. Grazie per avermi fatto perdere i Parkway Drive.
– Grazie a chi ha fatto slittare lo svolgimento del RII facendolo al chiuso, mi avete fatto perdere un paio di chili causa temperature equatoriali, e non ne avevo bisogno.
– La sospetta (e si spera temporanea) chiusura di Zoe e MusicDrome: davvero la realtà alternativa di Milano dà così fastidio?
– Tutti i grandi act che non sono passati e che non passeranno nel 2010 per il nostro paese, a conferma che l’Italia musicalmente non conta.
– Il Rolling Stone che chiude i battenti, dopo Radio RockFm nel 2008 a chi tocca l’anno prossimo?
– Tutte le cover indecenti di pezzi storici (la palma ’09 va a Hilary Duff con “Reach Out”). E ‘quelli che rappano a caso dovete metterli sempre ovunque?
– Il resident dj del sabato all’Alcatraz che chiede di pogare piano.
– Il macello successo per un brano del Teatro Degli Orrori che sicuramente non è stato nemmeno mai ascoltato da coloro i quali si ergono ipocritamente a difensori della Chiesa.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
Milano ama la musica Dopo tutto quello che ho descritto qui sopra dovrei crederci? Vaffanculo va!

ANTONELLA MURRONE
DISCHI DELL’ANNO
Killing Touch “One Of A Kind”
Bon Jovi “The Circle”
Eminem “Relapse”
Jay-Z “The Blueprint III”
Slayer “World Painted Blood”

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Incontrare i Bon Jovi
+ Baciare Jon
+ Assistere, sotto al palco, al secret show dei Bon Jovi
+ Filmare la conferenze stampa dei Bon Jovi
+ Suonare Raining Blood e Livin’ On A Prayer a Guitar Hero

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Danette, Danone, lalalalala…troppo bbbuona”

RICCARDO CANATO
DISCHI DELL’ANNO
1) ALICE IN CHAINS – BLACK GIVES WAY TO BLUE
2) LYNYRD SKYNYRD – GOD & GUNS
3) BRUCE SPRINGSTEEN – WORKING ON A DREAM
4) U2 – NO LINE ON THE HORIZON
5) PAOLO NUTINI – SUNNY SIDE UP

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ OUTUNE SAS
+ METALLICA LIVE @ DATCH FORUM
+ ALICE IN CHAINS @ PALALIDO
+ SKUNK ANANSIE @ PALASHARP
+ BRUCE SPRINGSTEEN @ OLIMPICO TORINO
+ QUEEN WE WILL ROCK YOU MUSICAL PRESS CONFERENCE
+ NASCE ROCKNROLLRADIO.IT
+ ESCE NEI CINEMA “JENNIFER’S BODY” CON MEGAN FOX 🙂
+ WOODSTOCK COMPIE 40 ANNI
– QUALUNQUE SERATA IN CUI SUONA UNA TRIBUTE/COVER BAND
– RIUNIONE DEI LITFIBA (money for nothing)
– U2 @ SAN SIRO
– SCOMPARE MIIKA TENKULA (SENTENCED)
– LA REUNION DEI CREED
– I LAKERS VINCONO IL TITOLO NBA
– VADO AL CINEMA A VEDERE “JENNIFER’S BODY” CON MEGAN FOX
– CHRIS CORNELL – SCREAM
– VIRGIN RADIO CONTINUA A SOSTENERE DI ESSERE ROCK PER TUTTO il 2009

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Se fossi intelligente la metà di quanto sei scemo saresti un genio”. RC

NICOLO’ PIZZIGONI
DISCHI DELL’ANNO
Deathstars-“Night Electric Night”
Gotthard- “Need To Believe”
Hardcore Superstar-“Beg For It”
Shakra- “Everest”
Ensiferum “From Afar”

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Il ritorno di Lita Ford sulla scena
– La situazione sempre peggiore per quanto riguarda i gruppi indipendenti

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
David Grohl a proposito di Lemmy: “More than any other rock musician, he is the baddest motherfucker in the world.”

FRANCESCA BINFARE’
DISCHI DELL’ANNO
Reality killed the video star, Robbie Williams
Sunny side up, Paolo Nutini
The resistance, Muse
Heart, Elisa
No line on the horizon, U2

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Il 4° grammy della Pausini: è donna, è italiana, e ce l’ha fatta di nuovo
– La morte di Michael Jackson. Come artista, ha fatto la storia

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Vi dico oggi che le sfide che abbiamo di fronte sono reali, che sono gravi e sono molte. Non saranno superate facilmente o in un breve arco di tempo, ma vi prometto che le supereremo.” E’ una frase tratta dalla cerimonia di insediamento di Barack Obama, 20 gennaio 2009. Un’iniezione di realismo e positività.

MELISSA MATTIUSSI
DISCHI DELL’ANNO
Miguel Poveda – Coplas del querer
Ojos de Brujo – Aocanà
Goran Bregovic – Alkohol

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Festa dei Gitani a Saintes Maries de la Mer in Camargue e l’aver ballato coi Gitani veri che mi hanno adottata artisticamente.
+ Concerto di Goran Bregovic agli Arcimboldi di Milano con me che gli ho aperto il concerto con danze Gipsy Fusion.
+ Afterhours al PalaSharp di Milano.
– Sempre e comunque il fatto che i gestori dei locali paghino una miseria gli artisti

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Quel che si muove non congela”, dal libro “Donne che corrono coi lupi”, che secondo me
ben si adatta alla danza, alla musica e alla vita, soprattutto nei periodi di crisi per
far capire che non bisogna mai fermarsi e comunque non rinunciare a sviluppare i nostri
sogni sinceri…

NICOLA LUCCHETTA
DISCHI DELL’ANNO
The Prodigy – Invaders Must Die
Il Teatro Degli Orrori – A Sangue Freddo
Gallows – Grey Britain
The Dead Formats – The Dead Formats EP
Every Time I Die – New Junk Aesthetic

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ L’anno delle reunion e dei grandi ritorni: Faith No More, Skunk Anansie, Prodigy. Ne sentivamo la mancanza
+ Nine Inch Nails a Milano: gran concerto, tra i migliori dell’anno. Di loro, però, ne sentiremo la mancanza
+ Data del Sonisphere di Barcellona: bello essere stati gli unici a parlarne e poi, pochi mesi dopo, vedere tutti che si riempiono la bocca di questo nome
+ Coldplay, Madonna e Bruce Springsteen a Udine: la conferma che la grande musica live ormai sta uscendo dai “soliti” centri nevralgici
+ Il fatto che le voci di un nuovo disco dei Glassjaw si facciano sempre più insistenti: che il 2010 sia l’anno buono?
+ Il ritorno di John Bush negli Anthrax in pianta stabile: si riforma una delle più grandi live band di sempre in ambito hard and heavy
– Alcune piccole cose (Paramore, Sonisphere e Taste of Chaos) confermano il fatto che l’Italia è un mercato di secondo/terzo livello nella musica live
– Il “parappa parappapara” di “Brick by boring brick” dei Paramore
– Il battage mediatico contro i gruppi rock: dal casino per il “Padre nostro” del Teatro degli Orrori alla quantità abnorme di forze di polizia al concerto di Marilyn Manson di Villorba (Treviso), per una serata che poi si è rivelata una libera uscita
– Il sold out dei Bring Me The Horizon a Milano: la conferma che basta l’immagine per sdoganare sonorità altrimenti inascoltabili ai più
– Giusy Ferreri ancora in aspettativa
– Vasco Rossi che fa una cover di “Creep” dei Radiohead.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Ignorance is your new best friend” – Hayley Williams, Paramore, “Ignorance” (frase che rispecchia un po’ la deriva delirante che l’Italia sta avendo negli ultimi anni)

LIVIO NOVARA
DISCHI DELL’ANNO
Il teatro degli orrori – A sangue freddo
Tokyo ska paradise orchestra – Paradise blue
Zu – Carboniferous
Muse – The resistance
Propaghandi – Supporting caste

MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ I live dei Muse e dei Green Day, forse l’atteso ricambio generazionale tra i nomi grossi mainstream ha trovato due ottimi candidati per gli anni a venire.
– Lo scempio di “Creep” per mano di Vasco, pessimo.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Pagherete tutto e pagherete caro”

MARCO BRAMBILLA
DISCHI DELL’ANNO
Muse – The Resistance
30 Seconds To Mars – This Is War
Chris Cornell – Scream
Prodigy – Invaders Must Die
The Dead Weather – Horehound

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Air – Love 2, Prince – Lotusflower/MPLSound, Kiss – Sonic Boom/Ace Frehley – Anomaly, Franz Ferdinand – Tonight…Franz Ferdinand, Electric Six – Kill.
+/– Incredibile quantità di dischi brutti (U2, Depeche Mode, Rihanna, Timbaland, Editors, Nelly Furtado, Weezer) controbilanciata da live sempre più numerosi e belli (AC/DC, Bruce Speringsteen, Depeche Mode, U2, Nine Inch Nails, Muse, Franz Ferdinand, Alice In Chains, Madonna, Faith No More, Skunk Anansie, The Killers…)

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
Globe And Mail: Didn’t you declare once that record labels were dead?
Gene Simmons: “They are dead. Everything has to evolve. Bands are trying to figure out how to do exclusive deals with Wal-Mart and Best Buy and make something available only there. But — and KISS understood this 35 years ago — it’s not just about records. You’ve got to have the complete package: the image, the positioning, the vibe, the media connection. It’s not just your music — it’s who’s singing it. Because you can take the same song and have somebody else record it, not everybody’s going to have a hit with it. That also means TV and movies, and getting your songs out there. THE WHO have had their biggest success ever by being on ‘CSI’. And LED ZEPPELIN got more bang for buck on one song by putting ‘Rock n’ Roll’ on an Escalade commercial. Now, the purist will have a problem with that. That’s okay. Remember, they’re still living in mom’s basement, and they are 35 years old.”

LUCA FREDDI
DISCHI DELL’ANNO
Mulatu Astakte & The Heliocentrics – Inspiration Information 3
Grizzly Bear – Veckatimest
Atlas Sound – Logos
Bibio – Ambivalence Avenue
Mountains – Choral

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Quest’anno ci sono stati un bel po’ di dischi piacevoli rispetto allo scorso anno.
– La chiusura di locali, diversi locali, troppi locali…
– Mtv (ma dov’è la musica?).
– I vari eventi mediatici finto artistici.
– le carriere finite che continuano.
– tv e giornali che parlano di musica di serie C vista come di serie A…e tanto ancora.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
No comment

VALENTINA LONATI
DISCHI DELL’ANNO
1.- Patrick Wolf „The Bachelor“
2.- Devendra Banhart „What will we be“
3.- Pete Doherty „Grace/Wastelands“
4.- The Horrors „Primary Colours“
5.- Julian Casablancas „Phrazes for the young“

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Patrick Wolf, Patrick Wolf, Patrick Wolf! E la sua poliedricitá che ancora una volta colpisce nel segno…un genio che inizia a essere compreso.
+ Iggy Pop che a sessant’anni suonati stravolge tutto e si mette a fare jazz in  “The Preliminaires” .
+ La maturitá artistica (finalmente!) di un fantastasmagorico Devendra Banhart in  “What will we be” fino ad ora aveva solo cincischiato.
+ Le atmosfere di „Declaration of Dependence“ dei Kings of Convenience per crogiolarsi nella depressione invernale al meglio.
– Uno su tutti: il can can mediatico dopo la morte di Michael Jackson e l´album postumo…che noia.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Deutschland über alles” (da quel gaffeur di Pete Doherty che si é fatto cacciare dal palco di Monaco, ma che nella mia situazione ci sta alla grande!).

FRANCESCA STELLA RIVA
DISCHI DELL’ANNO
SHOLI – Sholi
COSMETIC – Non siamo Di Qui
JULIE’S HAIRCUT – Our Secret Ceremony
THE BLACK HEART PROCESSION – Six
FINE BEFORE YOU CAME . Sfortuna

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ i primi concerti del Cox18 dopo lo sgombero e la successiva “ri-occupazione”, il senso di potenza che ci hanno dato, come avere in pugno milano, come poter scegliere noi la colonna sonora,
+ il concerto di jamie stewart alla casa 139, “I Love The Valley, Oh!” mi ha strappato il cuore.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“ho chiamato i miei insuccessi sfortuna” fine before you came

STEFANO DI NOI
DISCHI DELL’ANNO
Pure Reason Revolution – Omnia Vincit Amor
Soulsavers – Broken
Il Maniscalco Maldestro – Panna Polvere e Vertigine
Raffaello Simeoni – Mater Sabina
Giant Squid – The Ichtiologist

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ sono ancora vivo
+ tanti bei dischi
+ John Bush torna negli Anthrax
+ la scena italiana più viva che mai
– Giusy Ferreri che insulta Rino Gaetano
– Vasco Rossi che uccide i Radiohead
– i ragazzini che non sanno più cosa sia il rocchenrol
– piccoli uomini che decidono su cose troppo più grandi di loro

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“La cravatta è il passaporto degli stronzi” Richard Benson

RENATO FERRERI
DISCHI DELL’ANNO
DMB Big Wiskey & the Groo Grux King
RAMMSTEIN Liebe ist fur alle da
PEARL JAM Backspacer
TEATRO DEGLI ORRORI A sangue freddo

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Concerto AC/DC: ero là ed ero davanti nell’inferno!!
+ Reunion Litfiba: adesso mancano Timoria e poi posso morire (quancuno urla guns n’ roses?)
+ Momento supremo: stringere la mano a Brian May e balbettargli il mio ringraziamento.
– Morte del Re del POP e inevitabile sciacallaggio
– Ronnie James Dio e le sue condizioni di salute.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
Non è forte chi non cade mai, è forte chi cade e si rialza.

VINCENZO RIGUCCI
DISCHI DELL’ANNO
Gli Atroci – Metallo o Morte
Lene Marlin – Twist the truth
Nek – Un’altra direzione
Alessandra Amoroso – Senza Nuvole
Claudio Baglioni – Q.P.G.A.

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Metallica @ DatchForum
+ Conferenza stampa con Claudio Baglioni
+ Laura Pausini @ DatchForum
+ Nek @ Teatro Smeraldo
+ Presentazione CD di Lene Marlin @ Fnac di Milano (con foto e autografo!)
+ Alessandra Amoroso @ LimeLight
+ Conferenza stampa con Alessandra Amoroso
– I Metallica che cantano “No Leaf Clover” a Roma invece che a Milano
– I Metallica che cantano “The Judas Kiss” a Roma invece che a Milano
– I vari concerti di Baglioni saltati

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Ci sono solamente 10 tipi di persone nel mondo: chi comprende il sistema binario e chi no”

PAOLO SISA
DISCHI DELL’ANNO
centaurus-a – side effects expected
janus – red right return
job for a cowboy – ruination
urto – upside down
extrema – pound for pound

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Avere ancora dei ritagli di tempo per scrivere
– Avere pochi ritagli di tempo per scrivere

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
Non mollare mai!

IVANA POZZO
DISCHI DELL’ANNO
DALEK GUTTER TACTICS
TORI AMOS MIDWINTER GRACES
DGM FRAME
GRANDMASTER FLASH THE BRIDGE
DREAM THEATER BLACK CLOUDS AND SILVER LININGS

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ Outune che si afferma
– L’Italia che va felice verso il collasso, contenti voi…

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
La crisi è finita. Next step, il default.

PIERO LISERGI
DISCHI DELL’ANNO
absu absu
obscura cosmogenesis
dying fetus – descend into depravity
between the buried and me the great misdirect
destrophy destrophy

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO
+ concerto muse, mr.big, offspring
– concerto madonna, jonas brothers, killers (bravi ma son miei gusti)

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“Ma vattene affanculo te e tutto l’ospedale” (Bombolo)

STEFANO MASNAGHETTI
DISCHI DELL’ANNO
Sunn 0))) – Monoliths & Dimensions
Morrissey – Years Of Refusal
Iggy Pop – Preliminaires
Zu – Carboniferous
Todd – Big Ripper

MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO

+ Outune s.a.s.
+ Molti dischi buoni o addirittura ottimi, anche se quasi nulla di storico, epocale o realmente innovativo. In ogni caso, a parte i 5 sopracitati, meritano una menzione anche Isis, Gala Drop, Immortal, Blut Aus Nord, Slayer, Naplam Death, Agoraphobic Nosebleed, King Bong, Telefon Tel Aviv, Enrico Rava, Voivod, Them Crooked Vultures, Nile, Natural Snow Buildings, Fuzz Orchestra, The Hunches, Behemoth, Tom Waits, Zelienople, Marduk, Os Mutantes, Firebird, Amesoeurs, Brutal Truth, Il Maniscalco Maldestro, Shrinebuilder, Animal Collective, The Dead Weather e ce ne sono sicuramente altri che mi dimentico.
+ Gli Overkill dal vivo; i Voivod dal vivo; essere tornato a Wacken dopo 3 anni.
– Molti dischi bruttini o decisamente brutti. Su tutti il nuovo Samael, poi Marilyn Manson, Depeche Mode e i loro suoni dell’universo (non ho ancora capito dove intendessero andare a parare), Heavy Trash, e ancora Funeral Mist, Mastodon e Orthodox non all’altezza dei loro predecessori.
– Troppi dischi che non sono riuscito ad ascoltare (esempi: Rammstein, Converge, Alice In Chains, Soulsavers…e la lista potrebbe continuare); ogni anno è sempre la solita storia, poi mi tocca recuperare un botto di roba.
– La situazione dei locali in cui suonare musica dal vivo a Milano: due universi che paiono allontanarsi sempre più.
– New World Order (cit.).

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
“I think I’m audi”

LUCA GARRO’
5 MIGLIORI ALBUM DEL 2009
Alice In Chains – Black Gives Way To Blue.
Pearl Jam – Backspacer.
Bruce Springsteen – Working On A Dream.
Wolfmother – Cosmic Egg.
Ian Hunter – Man Overboard.

I MOMENTI MIGLIORI/PEGGIORI DELL’ANNO MUSICALMENTE PARLANDO
+ Parlare con Roger Taylor di Freddie Mercury.
+ Conferenza Queen all’ultimo giorno di apertura del Rolling Stone.
+ Passare un’ora insieme a Ian Gillan.
+ Intervistare Vince Neil dopo aver parlato nei corridoi con Dio.
+ Concerto privato Bon Jovi più intervista al gruppo al completo.
+ Pearl Jam a Berlino.
– Marco Carta che canta “Imagine”.
– La notizia della malattia di Ronnie Dio.
– Il fatto che non vedremo mai i Led Zeppelin.
– La morte di Michael e tutta la merda che ne è scaturita.

ONE PHRASE TO RULE ‘EM ALL
Carta canta.

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