Tanti auguri Tony Iommi, il compleanno del Re del Riff

Vivi nel buco del culo dell’Inghilterra, nella periferia grigia e senza vita? Povertà e depressione ovunque, infiamma la guerra in Vietnam eppure degli odiosi ragazzetti yankee del cazzo ti danno ai nervi con i loro discorsi su fiori e amore? Le tue prospettive sono un lavoro in miniera o fabbrica e non hai neanche 18 anni? E la fabbrica pure ti porta via due falangi? Se per coincidenza suoni pure la chitarra, ci sono buone possibilità che tu sia Tony Iommi, e sia pronto a cambiare il mondo della musica.

Il baffuto chitarrista chiude 50 anni di attività, una vita spesa a macinare riff su riff, sopravvivendo al cancro, alla droga, ad Ozzy Osbourne e pure a Lita Ford. Nel 1970 ha creato un genere, i suoi riff sono leggendari, ci sono band che ci hanno fatto discografie intere copiando il suo stile…poche storie: HEAVY nell’ heavy metal ce l’ha messo lui.

Unica figura costante all’interno dei Black Sabbath, ne ha portato il vessillo per 50 anni. A qualcuno può essere sfuggito, ma oltre al leggendario periodo con Ozzy alla voce, e dopo aver fatto esaltare milioni di metallari insieme a Ronnie James Dio, Tony ha sfornato parecchi dischi sia a nome suo che come unico alfiere dei Sabba Nero.

Celebriamo carriera e compleanno di un grandissimo con due playlist da canne, sabba nella foresta e riti nelle segrete. Lucidate il crocefisso da appendere al collo, indossate la giacca in pelle e fatevi crescere i baffi!

Si pronuncia “AI-OMMI”! Tutti i riff che non potete non conoscere.

Black Sabbath (da Black Sabbath, 1970)
N.I.B. (da Black Sabbath, 1970)
Paranoid (da Paranoid, 1970)
Iron Man (da Paranoid, 1970)
Sweet Leaf (da Master Of Reality, 1971)
After Forever (da Master Of Reality, 1971)
Children Of The Grave (da Master Of Reality, 1971)
Snowblind (da Vol.4, 1972)
Sabbath Bloody Sabbath (da Sabbath Bloody Sabbath, 1973)
Sabbra Cadabra (da Sabbath Bloody Sabbath, 1973)
Symptom Of The Universe (da Sabotage, 1975)
Back Street Kids (da Technical Ecstasy, 1976)
Never Say Die (da Never Say Die!, 1978)
Heaven And Hell (da Heaven and Hell, 1980)
Neon Knights (da Heaven and Hell, 1980)
Children Of The Sea (da Heaven and Hell, 1980)
We Die Young (da Heaven and Hell, 1980)
The Mob Rules (da Mob Rules, 1982)
Turn Up The Night (da Mob Rules, 1982)
Damaged Soul (da Thirteen, 2013)

Zero The Hero (da Born Again, 1983)
Seventh Star (da Seventh Star, 1986)
Ancient Warrior (da The Eternal Idol, 1987)
TV Crimes (da Dehumanizer, 1992)
Psycho Man (da Reunion, 1998)
Dopamine (ft. Glenn Hughes) (da Fused, 2005)
The Devil Cried (da The Dio Years, 2007)
Bible Black (da The Devil You Know, 2009)

Baffi a manubrio! Altri riff che sicuramente vi siete persi.

Headless Cross (da Headless Cross, 1988)

https://www.youtube.com/watch?v=K2SrLC3LXqQ

Anno Mundi (da Tyr, 1990)

https://www.youtube.com/watch?v=-OhMfzNNt4M

The Hand That Rocks The Cradle (da Cross Purposes, 1994)

The Illusion Of Power (ft. Ice-T) (da Forbidden, 1995)

Meat (ft. Skin) (da Iommi, 2000)

Black Oblivion (ft. Billy Corgan) (da Iommi, 2000)

Time Is The Healer (ft. Glenn Hughes) (da The DEP Sessions, 1996-2004)

Marco Brambilla