Verso la metà degli anni Ottanta giunse dalla Scandinavia una nuova schiera di band in grado di conquistare fama mondiale, fatto mai accaduto in precedenza. Accanto agli svedesi Europe, alfieri dell’hard rock melodico/pop metal più ruffiano, fu il trio norvegese degli A-ha ad ottenere il maggior successo, tanto che l’esordio “Hunting High And Low” vendette oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo. Merito di un pop garbato, segnato dalla voce finissima di Morten Harket e dominato dai synth, ma capace anche di aprirsi a suggestioni neoclassiche e dalla forte vena romantica (nella title – track è utilizzata un’intera sezione d’archi). Il pezzo davvero memorabile del disco rimane però “Take On Me“, sostenuto da un formidabile riff di tastiera e promozionato da uno dei migliori video dell’intera decade.
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