Alter Bridge – One Day Remains

Mark Tremonti apre un altro capitolo del post grunge. Gli Alter Bridge fondono queste influenze con un gusto personale per l’hard rock degli anni settanta e quello per l’heavy degli ottanta del chitarrista. La voce dell’ex Mayfield Four Myles Kennedy è un fulmine a ciel sereno in tutta la scena rock, i riff dell’ex Creed spaziano tra la velocità supersonica della titletrack, fino alla pesantezza di “Watch Your Words”, passando per la favolosa ballad “In Loving Memory” e la furia metallara di “Metalingus”. Su tutto questo, come già detto, l’ugola di Kennedy fa (e farà) la differenza, permettendo a “One Day Remains” di diventare oro negli States e arrivare al quinto posto su Billboard. La scalata (qualitativa e commerciale) della band è soltanto all’inizio, anche se, differentemente da quanto accaduto coi Creed, la spinta maggiore verso il successo arriverà questa volta dall’Europa…

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