Amon Duul II – Yeti

Nel 1970 Tangerine Dream e Kraftwerk iniziavano a elucubrare le loro prime meditazioni elettroniche e, nel giro di un paio d’anni, tutto il mondo avrebbe dovuto fare i conti con il krautrock e i ‘corrieri cosmici’. Ma in quell’anno il rock tedesco era ancora saldamente in mano agli Amon Duul II, che con “Yeti” scrivevano il loro capolavoro. Il riff reiterato che introduce “Soap Shop Rock” è efferato quanto basta per esser considerato il loro migliore, e il migliore dell’intero genere. Il resto delle tre facciate viniliche reca impresse le consuete improvvisazioni, immerse in un’allucinata atmosfera da tregenda gotico – psichedelica che assorbe visioni indiane e le traspone nel medioevo germanico.