Quando esce questo live, l’Art Ensemble Of Chicago ha già una lunga carriera alle spalle, sostenuta da una copiosa discografia inaugurata nel 1969 con “A Jackson In Your House”. Protagonista assoluto del free jazz negli anni Settanta, è però con “Urban Bushmen” che la carica sonica del collettivo riesce ad esplodere in tutta la sua potenza, complice l’atmosfera di due serate particolarmente ispirate tenute a Monaco di Baviera nel maggio dell’80. In questo doppio album si possono cogliere la tromba di Lester Bowie e il sax di Roscoe Mitchell al loro apice espressivo, capaci di dialogare perfettamente fra loro e con gli strumenti degli altri tre compagni, Malachi Favors, Don Moye e Joseph Jarman. Difficili da descrivere, le note del quintetto riescono a far convivere poliritmi africani con brusche impennate nel jazz informale più spinto, temi lirici intrisi di soul con strutture compositive altamente intricate, in un gran caos perfettamente organizzato. Con “Urban Bushmen” si chiude anche, idealmente, la stagione più significativa del free jazz afroamericano.
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