Bark Psychosis – Hex

Nascosto da un profluvio di EP, singoli e tracce disperse tra compilation varie, il primo full – length dei londinesi Bark Psychosis spicca per il suo carattere organico e persino rivoluzionario. “Bark Psychosis” è un punto di svolta nella storia di quello strano ibrido stilistico etichettato come post – rock. Nella loro ricerca i Bark Psychosis mettono in contatto introverse ballad voce e pianoforte, rintocchi di chitarre appena percettibili che si sviluppano su sinuosi riff che serviranno da modello a Mogwai e molti altri, sbuffi di fiati jazz, inflessioni classiche (spicca l’utilizzo di un quartetto d’archi) e dilatazioni ambientali e psichedeliche. Il tutto in un ondeggiare notturno che si dipana per 7 tracce ipnotiche e rarefatte. Un album che influenzerà molte band, e che tuttavia non verrà mai clonato interamente, lasciando al gruppo inglese un’indubbia riconoscibilità di fondo.