Bob Marley & The Wailers – Exodus

Nonostante parte del disco sia stata registrata a Londra, è questa l’opera maggiormente legata alle radici giamaicane di Marley, quella in cui vibra con più intensità la spiritualità (ma anche gli aspetti terreni) del popolo di quell’isola. “Exodus“, anzi, rappresenta al meglio l’anima scissa di Bob, tanto che il primo lato del vinile è totalmente imperniato di misticismo rastafariano, dalla esplicativa (fin dal titolo) “Natural Mystic” per arrivare alla programmatica dichiarazione d’intenti presente nella title – track, in cui il musicista sprona “il popolo di Jah” ad abbandonare Babilonia e a raggiungere la terra dei suoi padri (l’Etiopia e, in senso lato, l’Africa). Diversa l’atmosfera che si respira nella facciata B, solare e festosa, con le celeberrime “Jamming” e “One Love/People Get Ready” a spiccare su tutte le altre. Capolavoro e ideale punto di partenza per chi volesse far una prima conoscenza di uno fra i personaggi più importanti della musica contemporanea.