Body Count – Body Count

Il combo rap metal/crossover più credibile di sempre. Ice-T ed Ernie C riuscirono con i Body Count a fondere il metal più classico, l’hardcore e il chiaro impianto rap del singer in una miscela strepitosa. L’album diventò da subito un must per puristi, un nemico temibile per associazioni di genitori e anche per le autorità di polizia: Ice-T non trattava chiaramente temi da educanda all’interno dei brani del disco, raccontando di violenze di (ma anche sui) poliziotti, omicidi, razzismo estremo, politica e quant’altro. Musicalmente l’omonimo esordio dei BC è una gemma rapcore che influenzerà a lunga scadenza moltissimi act successivi, contribuendo in modo decisivo all’affermazione del crossover negli anni Novanta. Il progetto non sarà costantemente seguito e sviluppato da Ice-T, ma nonostante ciò rimane ancora oggi un monicker dannatamente accattivante.