Caravan – In The Land Of Pink And Grey

Il capolavoro dei Caravan, qui al loro terzo album, è anche il miglior esempio di come far convivere, negli stessi solchi, sperimentazioni progressive rock derivate dalla scuola di Canterbury e ampie volute di melodia romantica più smaccatamente pop – oriented. “In The Land Of Pink And Grey” è magia alchemica che, per esser prodotta, ha avuto bisogno del contributo di Jimmy Hastings ai fiati (sassofono contralto e flauto), di Dave Sinclair alle tastiere e di Pye Hastings a voce e chitarra: dalle intersezioni di questi strumenti, sostenuti da una soffice sezione ritmica approntata da Richard Sinclair al basso e da Richard Coughlan alla batteria, sono nate le svagatezze crepuscolari di “Golf Girl” e della title track stessa, nonché la suite di oltre venti minuti “Nine Feet Underground”, che pare una versione del jazz rock dei Soft Machine (non a caso i due gruppi hanno origine comune) riletto tramite un’ariosità melodica più accentuata rispetto all’originale. In ogni caso, un disco clamoroso, fra gli imperdibili del progressive originario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *