La terribile distorsione che presenta le efferatezze garage – noise dell’apripista “TV As Eyes” mette subito in guardia sulla pericolosità di quest’album. Rispetto ad “Alien Soundtracks“, qui i Chrome eliminano qualsiasi rimasuglio dell’era psichedelica per comporre un’opera in cui i rumori più disparati vengono mandati sistematicamente in collisione. Il primo lato presenta ancora qualche accenno di leggibilità, con la litania punk rock di “March Of The Chrome Police (A Cold Clamey Bombing)” a reggere le fila, ma già ricettacoli di detriti sonori come “Zombie Warfare (Can’t Let You Down)” e “You’ve Been Duplicated” sminuzzano riffacci alla Stooges in un marasma di colpi di presse, esplosioni di acid rock criminale e suoni presi da ogni dove e massacrati in qualsiasi modo. A partire da “Mondo Anthem”, ultimo brano del lato A del vinile, e proseguendo sino alla fine dell’LP, il flusso rumorista diventa talmente intenso e grottesco da far apparire i Throbbing Gristle una band leggerina. “Half Machine Lip Moves” spalanca definitivamente le porte al noise rock, all’industrial e a qualsiasi sperimentazione violenta la musica abbia prodotto negli ultimi trent’anni. Senza i Chrome i Dead C sarebbero impensabili.
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