Dopo il singolo “Re-rewind” dell’anno precedente, con “Born To Do It” Craig David prende in contropiede il Regno Unito e dimostra di saper comporre un intero album di R&B contemporaneo senza accusare flessioni né piazzare filler qua e là. Il successo è immediato: 6 dischi di platino in patria e uno negli States. Il modo di accostare antico soul e inflessioni più che moderne, dal cantato rap alle basi 2-step, permette al cantante inglese di guadagnare estimatori trasversalmente, sia fra gli appassionati di rhythm and blues sia all’interno delle comunità hip hop. “Fill Me In” è il singolo di punta, ma ogni canzone del disco non è da sottovalutare, in particolare la vellutata ballad “Seven Days”, uno dei migliori brani dell’intera carriera di David.
Categorie
- Anniversari (74)
- Classifiche (61)
- Migliori Album (2.316)
- Storia della Musica (60)
- Underrated (11)