Creedence Clearwater Revival – Cosmo’s Factory

Capolavoro assoluto del quartetto californiano, “Cosmo’s Factory” non è solo il disco più noto e venduto dei Creedence Clearwater Revival. È anche il suggello allo straordinario amore che i fratelli Fogerty hanno sempre nutrito verso il rock and roll primigenio, e in generale verso tutte le fonti tradizionali della musica americana, dal country al folk, dal blues al gospel. Qui inoltre il suono si fa inconsueto rispetto agli standard del complesso: oltre al rock secco ed essenziale di “Travelin’ Band”, infatti, trovano spazio le ballad giocate sull’interazione fra country – gospel di “Who’ll Stop The Rain” e country – soul di “Long As I Can See The Light”, il boogie dall’incedere sinistro e ‘tribale’ di “Run Through The Jungle”, il blues della cover di Arthur Crudup “My Baby Left Me”, l’epica cavalcata dal retrogusto western di “Ramble Tamble”, e i paradossali 11 minuti della jam costruita attorno a “I Heard It Through The Grapevine” di Marvin Gaye, in cui i custodi della tradizione per eccellenza rileggono le dilatazioni della psichedelia da par loro, trasformando quello che era stato concepito per il viaggio mentale in ipercinesi motoria. Imperdibile.