“Art Angels” e i suoi quattordici capitoli sono la prova lampante del fatto che Grimes abbia sul serio le idee chiare su come muoversi per lasciare il segno. Clair Boucher, infatti, dimostra con il suo quarto lavoro in studio di avere trovato finalmente la formula magica tra forma e sostanza. A differenza di molti altri dischi lanciati sul mercato attuale, studiati esclusivamente per essere ballati e non ascoltati, “Art Angels” è perfetto in entrambi i casi, e non si abbandona a voli pindarici tanto sterili quanto inutili, giocando sulla miracolosa ispirazione dell’artista canadese, che prova definitivamente un gusto ineccepibile per le melodie catchy ma allo stesso tempo intelligenti e strutturate.
Categorie
- Anniversari (74)
- Classifiche (61)
- Migliori Album (2.316)
- Storia della Musica (60)
- Underrated (11)