Il fill di batteria che introduce “Where Eagles Dare” è sia il biglietto da visita del nuovo arrivato Nicko McBrain, sia il segnale che gli Iron Maiden stanno diventando sempre di più quella metal band globale capace di affascinare e coinvolgere con composizioni strutturate ben superiori ai tre minuti. “Revelations” e “The Trooper” spingono questo concetto all’estremo: la prima è una canzone densa di pathos e cambi di ritmo, la seconda il classico singolo da stadio con tanto di coro imperdibile. “Flight Of Icarus” è l’ennesimo test vocale superato da un Dickinson in stato di grazia, mentre “Die With Your Boots On” presenta gli Iron in una versione meno seriosa del solito. A dirla tutta il lato b di “Piece Of Mind” cala leggermente alla distanza, pur presentando le interessanti “Still Life” e “To Tame A Land”. Disco di transizione di altissimo livello.
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