I June Of 44 provengono da Louisville, città natale degli Slint. E da questi ultimi sono ovviamente pesantemente influenzati. Post rock, quindi, che però si salda con un math rock pensato alla luce delle esperienze del post hardcore. “Of Information & Belief” è un melange fra Fugazi, Don Caballero e melodie folk per violino in grado di addolcire il tutto; “The Dexterity Of Luck” una stilettata alla Shellac poggiante su di un riff dal sapore country; “Cut Your Face” un breve numero in cui il declamato della voce e i pattern di batteria la fanno da padroni. E si potrebbe andare avanti elencando ogni singola traccia di “Four Great Points“. Qui basterà sottolineare la straordinaria ricchezza ritmica, melodica e armonica di ognuna di esse, qualità che rendono questo il miglior disco dei June Of 44 nonché ascolto obbligato per ogni appassionato di post rock e affini.
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