Kreator – Pleasure To Kill

La Germania fu la nazione maggiormente ricettiva dei dettami europei di Venom e Celtic Frost e delle coordinate americane di Metallica e Slayer. Kreator, Sodom e Destruction costituirono il nucleo di band maggiormente importante e di rilievo per il movimento thrash del Vecchio Continente. I Kreator in particolare otterranno un buonissimo successo nel corso degli anni a venire, grazie all’evoluzione esecutiva e compositiva che riusciranno a raggiungere album dopo album. Tuttavia in “Pleasure To Kill” la dose di rabbia, furia e violenza è infinitamente superiore alla relativa abilità tecnica messa in mostra nel corso dei quaranta minuti scarsi di durata del platter. Title – track, “Ripping Corpse” e “Under The Guillotine” mostrano un trio completamente posseduto che ogni tanto va fuori tempo ma che riesce comunque a sprigionare una carica quasi demoniaca proponendo quello che, andando più in profondità, verrà definito “raw thrash”, per meglio inquadrare la componente selvaggia contenuta nel thrash teutonico degli esordi: riff velocissimi quasi caotici, ritmi supersonici e un cantato simile a un rantolio malvagio (o se preferite a un primordiale growl) che il frontman Mille Petrozza e il batterista Ventor vomitano nei microfoni con incredibile furia.